Dott. Paolo Principi omeopata - dottor Paolo Principi

L' omeopatia dal greco "omoion" = simile e "pathos" = sofferenza è un metodo terapeutico che si basa

·         sulla legge dei simili

·         sul’ uso di sostanze medicamentose a dosi motto basse (prive quindi dì effetti tossici}

·         su dì una visione globale del paziente in funzione della sua patologia individuale.

Lo scopritore dell’ omeopatia fu un geniale medico tedesco di nome Christian Samuel Hahnemann (1755 - 1843)

Egli osservò che l’ingestione della corteccia di china da parte dei contadini che la coltivavano provocava in essi febbri periodiche simili a quelle malariche. Questo fenomeno risultò a lui strano poiché proprio la china sì utilizzava per curare  con successo le febbri malariche. Da qui la felice intuizione che una sostanza somministrata a dosi tossiche a persone in salute potesse provocare sintomi analoghi a quelli che essa stessa a dosi piccolissime era capace di guarire. Hahnemann iniziò quindi a sperimentare numerose sostanze (una alla volta) su di sè e su gruppi di volontari sani e si accorse che ognuna di esse provocava dei sintomi caratteristici. Una volta conosciuti a fondo gli effetti di queste sostanze naturali ( minerali, vegetali e animali)  sugli sperimentatori sani Hahnemann iniziò a somministrarle a persone malate che presentavano sintomi simili a quelli riscontrati durante la sperimentazione. I risultati positivi che ottenne gli fecero concludere che:

Ogni sostanza è capace di guarire sintomi simili a quelli che essa stessa può causare

Da qui l’ enunciazione della legge dei simili: “similia similibus curentur” ovvero “curate simili con i simili". Nasceva casi I' Omeopatia ( 1796 ), una nuova medicina in grado di curare i malati somministrando loro un solo medicamento alla volta, il più simile alla totalità dei sintomi caratteristici di ogni paziente.

Le sue applicazioni sono molteplici e si può dire che i limiti dell'omeopatia sono determinati soprattutto dalle capacità di reazione di ogni individuo, indipendentemente dall’ età e dal sesso.

L'omeopatia agisce rapidamente ed efficacemente nelle malattie acute come cefalee, febbre, influenza, tonsilliti, .bronchiti, vomito, traumatismi etc.; in alcuni casi l’ effetto è addirittura più ra­pido della medicina convenzionale.

Nelle malattie croniche, che per definizione durano da mesi o addirittura da anni, l’ omeopatia aiuta a ristabilire l'equilibrio globale dell’ organismo che così può guarire da patologie come l’ asma, la psoriasi, le allergie, l’ insonnia, la depressione ed altro ancora .

In pediatria i risultati sono di solito brillanti perché l’ organismo del bambino reagisce più veloce­mente di quello dell'adulto.

E' infine da sottolineare la totale assenza di effetti tossici allergizzanti e collaterali che fa spesso preferire l'omeopatia ai metodi di cura tradizionali.